Cicloturismo e Travel Bike: le vacanze in bicicletta in Italia

 

Il Cicloturismo in particolare e il turismo sportivo più in generale, rappresentano una grande occasione per lo sviluppo commerciale del turismo italiano, perchè offrono offre la possibilità di completare l’offerta turistica del territorio e di favorire la destagionalizzazione.

La crescita continua del turismo della pedalata e della bicicletta non è un fenomeno temporaneo, in Italia ha un trend in  continua crescita, tanto da trasformarsi da semplice passione sportiva in vera e propria destinazione turistica delle vacanze.

Infatti il cicloturismo e il travel bike in Italia, grazie alla combinazione tra sport, divertimento e natura, costituisce un’esperienza emozionante per tante destinazioni turistiche, sia per località famose, sia per territori poco conosciuti, senza considerare che il cicloturismo si propone anche come una reale alternativa di mobilità sostenibile.

Un volume d’affari che in Europa raggiunge circa 45 mld di euro, un settore che sta riscontrando sempre più un consenso generale, grazie anche alla creazione  di percorsi, itinerari, ciclovie, etc., realizzati per soddisfare le esigenze di chi viaggia con la bicicletta.

Anche l’Italia ha deciso di investire in questo ambito, stanziando oltre 400 mln di euro per la realizzazione di ciclovie turistiche. Le statistiche indicano che in Italia sono oltre 10 mln gli appassionati di ciclismo; il cicloturista ha un’età compresa tra i 35 e 55 anni e un reddito medio-alto, il 34% di questi utilizza le e-Bike.

Il Cicloturismo e il travel bike in Italia è diffuso in tutte le regioni, tra le più richieste segnaliamo Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Sicilia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Lombardia, Liguria, Abruzzo, Marche, Puglia e Sardegna; i periodi più richiesti per questa tipologia di vacanza sono le stagioni intermedie, la primavera e l’autunno.

Questi dati confermano l’importanza di questo segmento di mercato, per la destagionalizzazione del turismo italiano .